Juventus, l’accusa è delle più dure. “Da mandare a casa subito”, a seguire le dichiarazioni non proprio amorevoli sul bianconero.
Siamo in una fase molto delicata del mercato e della pre-season. Diverse squadre, non solo italiane, hanno iniziato i rispettivi ritiri, in attesa che i dirigenti possano regalare ai mister i giusti colpi per rimpolpare le squadre e migliorarsi dopo i precedenti campionati. Si tratta, questo, di un aspetto attualmente accomunante gran parte dei club italiani ed esteri, a partire dai campioni di Italia del Milan fino ad arrivare alle neopromosse.
Particolare attenzione va poi data alla su citata Vecchia Signora, rea di aver sbagliato diversi investimenti negli ultimi anni e di aver vissuto una palese involuzione rispetto al passato, costata ad Agnelli e adepti non solo diverse perdite economiche ma anche un cambiamento in negativo a livello di dimensione.
Juventus, accusa pesantissima in diretta: “L’avrei mandato a casa”
Ciò si è riflesso, poi, nella scelta di De Ligt di rimandare i discorsi legati al rinnovo e che attualmente mette i bianconeri nella pericolosa posizione di poter perdere ulteriori pedine fondamentali dopo le già non poco pesanti uscite di Dybala, Morata, Chiellini e Bernardeschi. Il futuro dell’olandese è tutto da scrivere e le possibilità di vedere l’ex Ajax al centro di trattative con scambio è tutt’altro che bassa.
Ad ogni modo, uno dei punti fermi dell’attuale progetto bianconero sembra essere mister Allegri, sul quale Antonio Cassano ha da poco speso altre parole dopo i passati interventi già espressi sul suo conto. Questo l’estratto della sua posizione alla Bobo Tv Show.
“Dopo il Villarreal io l’avrei mandato a casa. Allegri gioca il calcio più osceno degli ultimi dieci anni. Non posso pensare che Alex Sandro sia questo. Arthur è il titolare del Brasile, Morata faceva il terzino sinistro, Chiesa si è rotto ma manco lui giocava. Rabiot è il titolare della Francia. La Juventus ha venti titolari delle nazionali e gioca così”.