Ex campione rilascia dichiarazioni scottanti: “Nessuno può vincere contro di loro, ecco perché”

Un campione del passato ha rilasciato alcune dichiarazioni che fanno molto discutere: la sua analisi mette in evidenza la forza di alcune squadre, ma con una vena polemica che ha scatenato i commenti dei tifosi.

Secondo un grandissimo ex calciatore, la differenza è palese: chissà cosa ne pensano i diretti interessati di quella che sembra a tutti gli effetti più che una stoccata ad alcuni top club.

 

Premier League
Reece James e Adrien Rabiot durante Chelsea-Juve [credit: ANSA] – Il Calcio Magazine
Il calcio è in costante evoluzione e i cambiamenti sono spesso radicali. L’avvento del Covid, per esempio, ha stravolto certe dinamiche: il calciomercato, in particolare, è cambiato molto.
Ad oggi, infatti, si dà la precedenza alla stabilità e alla sostenibilità economica: gli investimenti sono minori e i colpi a parametro zero sono in fortissimo aumento.
Tuttavia, secondo un ex campione, ci sono diversi aspetti critici da rivedere. Inoltre, secondo lui, qualcuno starebbe diventando troppo potente.

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La critica dell’ex campione: “La UEFA non può essere d’accordo”

La crisi portata dal Covid non ha colpito tutti: le spese, per alcuni club, sono sempre maggiori. A ribadirlo è l’ex campione di Bayern Monaco ed Inter Karl-Heinz Rummenigge, che ha espresso la sua opinione durante un intervento nel podcast TOMorrow.

L’ex calciatore tedesco ha espresso un’idea molto chiara e decisa: ora non conta maggiormente il progetto tecnico, ma quello finanziario. Inoltre, ha criticato stipendi e commissioni sempre in crescita: “Gli stipendi e le commissioni di trasferimento sono ancora in aumento e qualsiasi settore che aumenta i budget durante una crisi alla fine pagherà il conto”. Negli ultimi anni, infatti, le spese per gli agenti sono in costante aumento. Tra i principali campionati europei, solamente la Ligue 1 ha regolamentato questo aspetto ponendo dei limiti e stabilendo delle percentuali di incasso per i procuratori.

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Inoltre, Rummenigge ha individuato un movimento calcistico che, secondo lui, è troppo potente rispetto agli altri: “La UEFA non può essere d’accordo sul fatto che la Premier League sia così dominante. L’unico club che può contrastare il dominio è il PSG”.
Secondo l’ex amministratore delegato del Bayern Monaco, i club inglesi hanno troppo divario a livello economico con le altre squadre europee, fatta eccezione per il Paris Saint-Germain. Questo dominio si traduce anche in campo, con le big di Premier che nelle competizioni europee riescono sempre ad arrivare alle fasi finali.

 

Rummenigge
Karl-Heinz Rummenigge, ex AD del Bayern Monaco [credit: ANSA] – Il Calcio Magazine
Rummenigge ha anche commentato il regolamento tedesco che prevede che ogni club debba essere posseduto per il 51% delle quote dai tifosi, mentre il restante 49% è destinato agli investitori. Secondo lui, si tratta di un modello vecchio, che limita le big di Bundes: “Sono necessarie modifiche per essere competitivi in Europa, altrimenti non possiamo tenere il passo degli inglesi”.

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