Serie A, è tempo del verdetto finale più attesa: Milan campione d’Italia, “contentino” Inter

Serie A, giunge finalmente il responso relativo alla vincitrice finale della competizione. Si sono da pochissimi minuti concluse le gare di Reggio Emilia e Milano, ambedue con una vittoria per 3 a 0 delle due meneghine.

Si è trattata di una stagione molto avvincente e competitiva su tutti i fronti. Vi abbiamo da poco raccontato degli esiti di ieri e venerdì sera relativi alle nuove qualificate all’Europa e Conference League. In attesa dei risultati di stasera valevoli per la sentenza della terza squadra che farà tristemente compagnia a Genoa e Venezia in Serie B, è nel pomeriggio odierno arrivato il responso su quella che è stata la squadra laureatasi campione di Italia.

Milan
Stefano Pioli AnsaFoto -IlCalcioMagazine

A inizio anno, sia Inter che Milan sembravano candidate alla vittoria finale ma il cammino di entrambe è stato rallentato e reso difficoltoso fino al mese di aprile dall’ingerenza del Napoli e da una Juventus che a un certo punto pareva aver trovato una quadra che ha sempre tenuto in allarme anche i tanti che avevano dato gli uomini di Allegri già per spacciati.

Il pareggio di Bergamo con l’Atalanta e la sconfitta contro Inzaghi hanno alla fine tagliato fuori i torinesi da una corsa divenuta di fatto a due dopo il solo punto ottenuto dal Napoli nei dieci giorni maledetti di Fiorentina, Roma e, soprattutto, Empoli.

Serie A, arrivano i verdetti da Milano e Reggio Emilia: “Pioli is on fire”

Inter
Inter AnsaFoto, IlCalcioMagazine

Da quel momento, si è capito che per il secondo anno consecutivo e dopo aver comodamente alloggiato in terra sabauda per una decade, il trofeo per la vittoria della stagione 2021/2022 sarebbe andato a Milano.

L’Inter era stata padrona del proprio destino fino alla gara di recupero contro il Bologna, persa beffardamente per 2 a 1 e che ha rappresentato il vero e proprio turning point di questa stagione. Dzeko e colleghi erano stati definiti, a ragione, come la squadra più forte di Italia e la qualità della rosa consegnata da Marotta all’ex Lazio dopo l’epurazione della scorsa estate era certamente più importante rispetto alle dirette concorrenti.

Il cuore e il gruppo creato da Pioli, che sin dal mese di settembre non si era mai nascosto, ammettendo di voler “migliorare la posizione dello scorso campionato”, hanno alla fine permesso di raggiungere l’obiettivo, regalando ai “Diavoli” uno scudetto che mancava dal 2011 e scucendo il tricolore dal petto dei cugini.