Mourinho colpo di scena improvviso, frase shock: “Non torno più in panchina”

L’allenatore portoghese della Roma ha rilasciato delle dichiarazioni scottanti che potrebbero cambiare le sorti dei giallorossi.

Nell’attuale stagione, sia di campionato che di calcio europeo, la Roma di José Mourinho ha vissuto momenti molto complessi.

 

Jose Mourinho, allenatore della Roma - credits: Ansa Foto. Il Calcio Magazine
Jose Mourinho, allenatore della Roma – credits: Ansa Foto. Il Calcio Magazine

La sconfitta 6-1 contro il Bodo Glimt in Norvegiama anche la sconfitta subita in casa nei minuti finali dalla Juventus per 3-4 dopo essere stati in vantaggio per 3-1. Momenti difficili da cui la squadre dell’allenatore portoghese è riuscita a risollevarsi, non perdendo più (se non in coppa Italia contro l’Inter di Inzaghi), riuscendo a raggiungere in classifica l’Atalanta di Gasperini (seppur i nerazzurri abbiano due partite in meno in campionato).

Anche in Conference League la Roma è ancora in corsa, con i giallorossi che dovranno affrontare gli olandesi del Vitesse, e dopo l’eliminazione del Tottenham forse sono proprio i giallorossi i favoriti alla vittoria finale della prima edizione della competizione.

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“Non torno più in panchina”

Nella partita contro l’Hellas Verona, pareggiata dalla Roma in rimonta, grazie ai gol dei due giovani Volpato e Bove, dopo essere stata sotto 0-2, Mourinho era stato espulso per aver mimato, in segno di protesta, all’indirizzo dell’arbitro Pairetto facendo il gesto del telefono, costato al portoghese due turni di squalifica. Non è la prima espulsione di Mourinho in stagione, dato che era stato espulso anche al termine della gara contro il Napoli ad ottobre.

Situazione simile a quella di 12 anni fa, quando durante la gara contro la Sampdoria fece il gesto delle manette. Quella volta l’arbitro era Tagliavento, e l’Inter pareggiò 0-0 in 9 contro 11 (per le espulsioni di Cordoba e Samuel) e con un rigore non dato ai nerazzurri. In quel caso i turni di squalifica furono addirittura tre.

Il celebre gesto delle manette di Mourinho nel 2010 - credits: Ansa Foto. Il Calcio Magazine
Il celebre gesto delle manette di Mourinho nel 2010 – credits: Ansa Foto. Il Calcio Magazine

I due turni hanno però fatto bene ai giallorossi, che con Salvatore Foti in panchina a sostituire il portoghese, hanno interrotto una striscia di tre pareggi consecutivi, battendo 1-0 sia lo Spezia che l’Atalanta, entrambe le volte grazie ad un gol di Abraham, su calcio di rigore per un fallo su Zaniolo al 99′ contro i liguri, su grande assist sempre di Zaniolo contro i nerazzurri.

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Come riferito da Gianluca Mancini, al termine della gara contro l’Atalanta, Mourinho ha fatto i complimenti alla squadra, concedendosi anche una battuta: “Avete fatto sei punti senza di me, non ci torno più in panchina!”. Segno che la situazione rispetto all’inizio della stagione è migliorata nello spogliatoio della Roma e che l’ambiente si può concedere anche momenti goliardici.