Il retroscena su Paulo Dybala alla Roma: è stato lui a convincerlo con un gesto incredibile

Il fuoriclasse argentino è ha detto sì alla proposta di trasferimento della Roma, una persona in particolare è stato decisivo a convincere l’attaccante con un gesto incredibile.

Paulo Dybala è un nuovo giocatore della Roma, scavalcata la proposta e il progetto dell’Inter.

Paulo Dybala nuovo acquisto della Roma (Credit Foto Ansa)
Paulo Dybala nuovo acquisto della Roma (Credit Foto Ansa)

La Roma si aggiudica un vero fuoriclasse che dopo 7 stagioni alla Juventus decide di rimanere in Italia e di vestire la maglia giallorossa. Decisivo è risultato il volere dello Special One, grande estimatore dell’argentino, che da tempo chiedeva alla dirigenza questo acquisto.

L’allenatore del club romano, dal Portogallo, ha seguito l’evoluzione della trattativa fino alle 2 del mattino quando, lo stesso Dybala, gli ha mandato un messaggio per fare sapere che avrebbe accettato la proposta da 4 milioni. Il carisma di Mourinho ha prevalso sulla possibilità di giocare in Champions League, obiettivo della Roma per questa stagione.

Oltre alla curiosità di vedere come Mourinho ha intenzione di far giocare la sua squadra dopo l’acquisto di Dybala, i tifosi sono desiderosi di scoprire quale numero di maglia la Joya sceglierà.

Che numero avrà Dybala?

La maglia numero 21 giallorossa ha già un proprietario Matic, sembra difficile pensare che il giocatore possa rinunciare a questa maglia. Suggestivo sarebbe prendere la 10 che ai tifosi romanisti, e non solo, associano a un solo giocatore, Francesco Totti.

Francesco Totti e Paulo Dybala (Credit Foto Ansa)
Francesco Totti e Paulo Dybala (Credit Foto Ansa)

Proprio l’ex capitano della Roma aveva offerto tale numero all’argentino per convincerlo a trasferirsi a Roma. Una scelta che farebbe felici tutti: giocatore, Totti, tifosi e società.

Tempo fa a Milano l’ex numero 10 della Roma aveva incontrato Dybala proponendogli di prendere la sua vecchia  maglia. La Joya rispose che sarebbe partito con la 21 e poi, nel caso se le prestazioni sarebbero state all’altezza avrebbe cambiato numero.

Totti è stato decisivo, pur non avendo un ruolo in società, nell’affare per portare l’argentino a Roma. Sicuramente nessuno a parte lui avrebbe potuto offrire quella maglietta al giocatore, il 10 che ha fatto sognare tanti tifosi.