L’allenatore del Chelsea Thomas Tuchel contro quello del Real Madrid Carlo Ancelotti non solo in campo. Quello che è successo dopo la gara ha dell’incredibile, un gesto che certamente nessuno si aspettava e che ha scatenato le polemiche.
Real Madrid-Chelsea è stata una partita che ha generato scintille anche fuori dal campo: ecco cos’è successo al termine del match.
Il Chelsea rimonta, ma poi passa il Real
La sfida del ritorno dei quarti di finale di Champions League andata in scena al Bernabéu ha regalato spettacolo sul campo e altrettante polemiche all’infuori di esso. Alla vigilia sembrava un risultato impronosticabile, ma il Chelsea è riuscito a rimontare il 3-1 dell’andata portandosi sul 3-0 parziale grazie ai gol di Mount, Rudiger e Werner. Quando il sogno sembrava materializzarsi, i Blues hanno subito il contraccolpo del gol di Rodrygo, arrivato grazie ad un assist al bacio di Modric.
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Ai tempi supplementari la sfida è stata chiusa da Benzema, che come al solito si è reso decisivo a suon di gol. Al fischio finale il rammarico del Chelsea era elevato, soprattutto per alcune occasione sprecate durante gli ultimi minuti. Una situazione in particolare non è andata giù a Tuchel, che ha voluto puntualizzare la gravità di quanto visto.
Accesa discussione scalda gli animi: le parole pesantissime che nessuno si aspettava
A fine partita Tuchel non si è lasciato attendere con delle parole che hanno scaldato gli animi. La delusione è stata tanta: avvicinarsi al passaggio del turno e poi non passare per un soffio ha fatto male e i Blues non hanno di certo nascosto il rammarico.
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Per l’allenatore si è trattato di una vera e propria beffa e di un episodio di poco gusto da parte dell’arbitro e dell’allenatore avversario: “Penso che fosse un momento davvero sbagliato per farlo, dopo il fischio finale, dopo centoventisei minuti giocati da una squadra che aveva dato il massimo. Quando vai e trovi un arbitro sorridere e ridere con l’altro allenatore è un brutto tempismo. E io gliel’ho detto”.