Lazio, lo spagnolo Gila rimandato a casa: interrotte le visite mediche, il motivo è preoccupante

Inizia in maniera problematica l’avventura biancoceleste per lo spagnolo Gila, rimandato a casa durante le visite mediche.

La Lazio ha fatto il primo regalo di questa sessione di calciomercato al suo allenatore Maurizio Sarri.

 

Maurizio Sarri, allenatore Lazio - credits: Ansa Foto. Il Calcio Magazine
Maurizio Sarri, allenatore Lazio – credits: Ansa Foto. Il Calcio Magazine

I bianconcelesti hanno infatti prelevato dalla primavera del Real Madrid un promettente difensore centrale. Stiamo parlando del classe 2000 Mario Gila, capitano del Real Madrid Castilla allenato da una leggenda del club come Raul Gonzalez Blanco.

Cresciuto nelle giovanili dell’Espanyol Juvenil, essendo nativo di Barcellona, è passato alla cantera dei galacticos nel 2018, esordendo in prima squadra nella passata stagione proprio contro l’Espanyol, quando alla giornata 34 il Real Madrid conquistava il suo trentacinquesimo titolo di campione di Spagna. Con la prima squadra ha giocato appena ventitré minuti, quindici al suo esordio con l’Espanyol e altri otto alla trentaseiesima giornata contro il Levante.

È un difensore molto veloce e bravo con i piedi, caratteristiche che fanno sicuramente piacere al suo nuovo allenatore che fa del possesso palla e del fraseggio una parte fondamentale della sua idea di calcio. Arriva di fatto per sostituire l’italo-brasiliano Luiz Felipe, che dopo sei anni in Italia tra Lazio e Salernitana si è trasferito a parametro zero al Betis Siviglia.

La Lazio pagherà al Real Madrid circa 6 milioni di euro per portare il difensore a Roma a titolo definitivo, con i blancos che però hanno una percentuale del 50% sulla futura rivendita del giocatore.

Partenza in salita

La nuova avventura del catalano parte però in salita. Il difensore è sbarcato negli scorsi giorni all’aeroporto di Roma Fiumicino e si è presentato in clinica per le visite mediche ma è stato rimandato a casa dopo poco tempo.

Mario Gila con la maglia del Real Madrid - credits: Real Madrid. Il Calcio Magazine
Mario Gila con la maglia del Real Madrid – credits: Real Madrid. Il Calcio Magazine

Non ci sono stati comunicati ufficiali da parte del club biancoceleste il che lascia forti dubbi su quale sia la motivazione dietro questo addio anticipato; la cosa più probabile è che il giocatore sia risultato positivo al tampone Covid che ha dovuto effettuare prima di iniziare le visite di rito. In tal caso l’affare non risulterebbe assolutamente in bilico, con Gila che aspetta solo la negativizzazione prima di riprendere con il classico iter di visite e firme.

Dopo le visite mediche l’ex Real Madrid era atteso al ritiro della squadra biancoceleste ad Auronzo ma ovviamente l’ipotesi di positività al Covid impedisce al calciatore di raggiungere i suoi nuovi compagni prima di negativizzarsi. Un peccato per Maurizio Sarri che era ansioso di conoscere il giocatore e di iniziare a lavorare con il nuovo giovane elemento del reparto arretrato.