L’ex allenatore della Juventus scuote tutti: gravissima polemica su Spalletti

Uno dei più vincenti ex allenatori della Juventus ha rilasciato una dichiarazione che ha lasciato tutti a bocca aperta: le sue parole dirette a Spalletti sono veramente pesantissime.

Con la vittoria sul Sassuolo e il pareggio della Roma contro il Bologna, il Napoli si è assicurato matematicamente un posto nella prossima Champions League. Eppure le polemiche sul mancato scudetto continuano a far discutere nell’ambiente partenopeo.

 

Da destra a sinistra: Luciano Spalletti, Dries Mertens e Tommaso Starace (credit: Napolipiu.com)
Da destra a sinistra: Luciano Spalletti, Dries Mertens e Tommaso Starace (credit: Napolipiu.com)

Nonostante la netta vittoria per 6-1 contro il Sassuolo, continuano ad alzarsi polveroni in casa Napoli per aver mancato la possibilità di giocarsi lo scudetto con Milan e Inter fino alla fine. Sono bastate solamente tre partite consecutive, quelle contro Fiorentina, Roma ed Empoli, per tagliare fuori una squadra che durante tutta la stagione aveva stazionato nelle zone altissime della classifica.

Al termine della partita contro la squadra di Dionisi uno degli uomini più rappresentativi della rosa del Napoli, Dries Mertens, ha espresso tutta la sua delusione ai microfoni di DAZN. L’attaccante belga, autore di una doppietta, ha dichiarato: “Tutta la squadra è delusa, in nove anni che sono qua questo è stato l’anno in cui sono più deluso. Una volta abbiamo fatto 91 punti e non abbiamo vinto. Ma questa volta è diverso, le altre squadre non erano più forti di noi”. 

Parole a cui subito dopo ha replicato l’allenatore della squadra, Luciano Spalletti, il quale ha smentito il suo giocatore scatenando polemiche. “Il campo ha detto che sono più forti gli altri. Altrimenti dica chi secondo lui è stato insufficiente, di chi è la responsabilità“.

 

Pesantissima dichiarazione da parte sua: è scontro social

Secondo Spalletti non si può considerare insufficiente una stagione in cui il Napoli ha raggiunto matematicamente la qualificazione in Champions League con ben tre giornate d’anticipo. Il rammarico per alcune partite certamente rimane, ma in compenso gli azzurri sono stati capaci di vincere su campi molto ostici. Sulla questione è intervenuto uno dei più grandi allenatori della storia del calcio, Fabio Capello.

Fabio Capello, ex allenatore di calcio (credit: Ansa)
Fabio Capello, ex allenatore di calcio (credit: Ansa)

Capello durante il corso della sua carriera ha incontrato squadre top a livello mondiale come Milan, Real Madrid, Roma e Juventus. Nel suo palmarès ha ben tredici trofei, sia in ambito nazionale che in quello internazionale, e le sue rose sono state sempre composte da grandissimi campioni.

Nel corso di Sky Calcio Club, Don Fabio ha voluto prendere le difese di Mertens, affermando come il calciatore belga non cercasse nessun colpevole del calo che il Napoli ha avuto nelle ultime partite. All’allenatore della squadra ha invece risposto così: “La squadra giocava molto bene ed era spettacolare, poi ha perso in casa partite impressionanti. Spalletti avrà le sue ragioni, però dovrà analizzare perché è accaduto tutto questo. Quando ho perso lo scudetto con la Roma è perché pareggiammo col Venezia già retrocessa, ma è stata solo colpa nostra. Il Napoli ne ha perse due, non una”.

Dichiarazioni pesanti che non passeranno di certo inosservate in casa Napoli. Quello che è certo è che, nonostante il raggiungimento dell’obiettivo Champions League, il rimpianto dello scudetto mancato resterà nelle menti dei tifosi partenopei.