Abramovich prossimo alla bancarotta: svelato cosa è stato costretto a fare

La situazione economica di Roman Abramovich sta per precipitare definitivamente, l’imprenditore russo è sull’orlo della bancarotta.

Roman Abramovich, così come gli altri oligarchi russi sparsi in tutto il mondo, ha subito le penalizzazioni che sono state imposte sui loro conto correnti e sulle loro attività dalle varie nazioni che hanno deciso di mettere pesanti e ingenti sanzioni nei confronti della Russia dopo l’invasione dell’Ucraina.

In particolar modo, a padroneggiare sulle scene in campo internazionale è stato proprio Roman Abramovich, uno dei primi imprenditori russi a mettere in atto una significativa azione che condannasse la guerra avviata un mese fa e che adesso corre seriamente il rischio di fare bancarotta.

Roman Abramovich tocca il fondo

Nel corso delle ultime settimane sono state numerose le notizie pubblicate sul magnate russo Roman Abramovich, soprattutto dopo la decisione di vendere il Chelsea Football Club e fare in modo che il ricavato andasse direttamente alle famiglie che hanno subito una grave perdita dall’inizio della guerra. Recentemente, inoltre, a far discutere media sono state le notizie pubblicate sul conto dell’imprenditore e gli yacht chi è attualmente girerebbero per i mari internazionali nel tentativo di non essere così sequestrati.

La preoccupazione di Abramovich, però, tocca anche un altro aspetto delle casse finanziarie dell’imprenditore, che secondo quanto diffuso da Page Six del New York Post sarebbe stato costretto a chiedere un grande prestito a persone a lui vicine come, amici che attualmente si trovano negli Stati Uniti.

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La grande paura di Abramovich

Le nuove dichiarazioni diffuse sul conto dell’oligarca Roman Abramovich non sono delle migliori, dato che il suo business è stato pesantemente colpito dalle estensioni imposte a tutti i cittadini russi che si trovano nella loro nazione o in giro per il mondo. L’imprenditore, a quanto pare, sarebbe realmente preoccupato per le sue finanze e per i dipendenti che fanno parte del suo staff. Secondo, quanto reso noto dal New York Post una fonte vicina l’oligarca avrebbe rilasciato la seguente dichiarazione: “Roman sta chiedendo ad alcuni dei suoi amici potenti più vicini di prestargli un milione di dollari. Sta dicendo che finora non ha mai saltato un pagamento degli stipendi del suo staff, che sono 750mila dollari a settimana, ma con i suoi beni congelati non può farlo”.

Al momento però sembrerebbe che l’imprenditore non abbia trovato nessun responso positivo da parte dei propri conoscenti, anche questi visibilmente preoccupati dalle ripercussioni che tale azione potrebbe avere in campo internazionale per il loro investimenti.