Atalanta – Inizia l’asta per il difensore: alle porte due top club di serie A

Atalanta, ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una vera e propria asta in vista dell’imminente campagna acquisti. Di seguito gli aggiornamenti.

Che la stagione della Dea non sia stata entusiasmante non dobbiamo di certo dirlo noi. Basti pensare e ricordare il cammino di Musso e compagni nel corso di questa stagione, contraddistinta da numerose battute di arresto, soprattutto davanti a quel pubblico casalingo che fino a due anni fa era stato autentico trascinatore e determinante fattore per gli inizialmente inusuali approdi in Champions degli orobici.

Atalanta
Giampiero Gasperini AnsaFoto, IlCalcioMagazine

L’incastro di diversi fattori e gli errori compiuti nel corso di questi mesi hanno però questa volta escluso i nerazzurri dalle manifestazioni Uefa, come testimoniato da quell’ottava posizione in campionato che ha piazzato gli orobici alle spalle della Fiorentina di Italiano e sbarrato essa anche la porta valevole l’approdo in quella Conference League recentemente vinta dalla Roma di Mourinho.

Le parole del vice di Gasperini in queste ore sembrano aver fatto chiarezza sul futuro del mister ma, indipendentemente da chi sarà in panchina il prossimo anno, servirà plasmare una rosa che ha palesato non poche defezioni in questi mesi e che necessiterà di plurime migliorie al fine di rendere l’ottava posizione un lontano ricordo e un infelice battuta di arresto all’interno di un percorso di crescita che proseguiva spedito da tempo.

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Cremonese
Marco Carnesecchi AnsaFoto, IlCalcioMagazine

Andrà capito bene cosa fare con Ilicic, così come sono da monitorare le condizioni di quei trascinatori dei nerazzurri la cui carta di identità porterà sicuramente la dirigenza a fare delle considerazioni. L’idea è che si stia pian piano giungendo a fine ciclo e servirà dunque apportare delle novità onde evitare che lo scacchiere e la realtà nerazzurra tutta diventino stantie e continuino su questa parabola discendente.

Fondamentale la creazione di un’osmosi tra colpi in entrata e in uscita per poter intervenire in modo oculato, complice anche le mancate entrate europee. In questi giorni erano per esempio arrivate delle importanti novità circa il futuro di Demiral che potrebbe divenire un vero e proprio grimaldello per catalizzare un calciomercato basato sull’autosostentamento.

Secondo le ultime raccolte da DirettaGoal, però, Percassi e adepti potrebbero sfruttare anche il ritorno di Carnesecchi, autentico leader e trascinatore della Cremonese e protagonista della storica promozione in A dei lombardi. Il classe 2000 ha già sciorinato grande talento e margini di crescita ed è finito nel mirino di Napoli e Lazio, ambedue attese da importanti cambiamenti anche tra i pali.

I campani saluteranno Ospina e non sembrano voler puntare su Meret, soprattutto dopo il sinistro di Empoli. Sarri, invece, sa di non poter continuare a far affidamento su Reina e non vede Strakosha come il degno titolare della sua squadra.