Conte su tutte le furie, risponde alle accuse: “Non posso far finta di non vedere!”

Antonio Conte sta vivendo un periodo complicato con il Tottenham: l’allenatore italiano si è sfogato in conferenza stampa, lanciando un messaggio forte alla società.

Il Tottenham, nonostante l’arrivo di Conte in panchina, non riesce ad ottenere risultati positivi. L’allenatore, intanto, si è sfogato con un messaggio durissimo verso la società.

 

Conte Tottenham
Antonio Conte, allenatore del Tottenham [credit: profilo Twitter ufficiale del Tottenham] – Il Calcio Magazine
La stagione del Tottenham, per ora, è di quelle da dimenticare. Il club londinese ha iniziato la stagione con molte difficoltà dovute alla scelta dell’allenatore: diversi hanno rifiutato la panchina e, alla fine, la scelta è ricaduta su Nuno Espirito Santo. Il portoghese è stato poi esonerato a stagione in corso e, al suo posto, è stato ingaggiato Antonio Conte, uno di quelli che in estate avevano detto “no”.
L’ex CT della Nazionale ha portato entusiasmo in una piazza che, dopo Pochettino, ha faticato ad identificarsi con una guida tecnica. Inizialmente i risultati sono stati positivi, ma nelle ultime settimane è arrivata una flessione inattesa.

Le ultime partite di Premier League, infatti, parlano chiaro: quattro sconfitte su cinque partite contro avversarie alla portata. Nel mezzo la vittoria entusiasmante sul Manchester City con gol di Kulusevski e doppietta di Kane, che al 95′ ha messo a segno la rete del definitivo 2-3 (la formazione di Guardiola aveva pareggiato al 92′).
Proprio quando sembrava essere arrivata la svolta, ecco la sconfitta a Turf Moor contro il Burnley, squadra che lotta per la salvezza: Conte, dopo la partita, si è lasciato andare ad un duro sfogo.

Conte, sfogo dopo il Burnley

“You can say what you want, but I’m a serial winner”: Conte parlava così ai tempi del Chelsea, definendosi un vincitore seriale. I fatti sono dalla sua parte: ovunque ha allenato ha vinto o, almeno, lasciato un segno.

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Dopo pochi mesi di Tottenham, però, i toni delle sue dichiarazioni sono cambiati radicalmente: il record delle ultime cinque giornate non ha precedenti nella sua carriera. Dopo la sconfitta con il Burnley, l’ex Inter ha parlato così: “Forse non sono così bravo. Il Tottenham mi ha chiamato per migliorare la loro situazione, ma sono troppo onesto e non posso far finta di non vedere”.

Conte non si vuole nascondere: non intende far finta che vada tutto bene e che le sconfitte facciano parte di un percorso di crescita: “Non sono questo tipo di persona. Io ho ambizione, odio perdere. Perdere quattro partite nelle ultime cinque non è accettabile”. L’allenatore del Tottenham ha anche aggiunto che sarà necessario prendere delle decisioni insieme al club.

“Sono aperto ad ogni scelta per il futuro”

Più volte è capitato: spesso Conte ha dato una sfuriata all’ambiente per ottenere una reazione e per esprimere il proprio malumore. La sconfitta con il Burnley ha lasciato una ferita molto profonda, ma l’allenatore ha anche voluto analizzare la storia recente del Tottenham, che da tanto tempo non ottiene un trofeo.

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Nei giorni scorsi, infatti, Conte ha commentato il mercato invernale ammettendo che, secondo lui, la volontà del club è quella di prendere giocatori da formare, ma non ancora pronti. Inoltre, ha sottolineato come ci siano state quattro partenze (Alli, Gil, Lo Celso e Ndombele) a fronte di due acquisti (Kulusevski e Bentancur).

 

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Dejan Kulusevski durante il match tra Burnley e Tottenham [credit: profilo Twitter ufficiale del Tottenham] – Il Calcio Magazine
Conte si è sfogato proprio sulla rosa a disposizione: “I giocatori qui sono sempre gli stessi. Io faccio di tutto per cambiare la situazione, ma qui non cambia nulla”. Secondo l’allenatore è necessario un cambiamento per poter migliorare, altrimenti saranno necessarie delle valutazioni: “Sono aperto ad ogni decisione per il futuro perché voglio aiutare il Tottenham”.