Empoli-Napoli, la tensione è altissima: “Urla e pugni nello spogliatoio dopo la gara”

Non si placano le polemiche dopo la pesantissima sconfitta rimediata contro l’Empoli, soprattutto dopo un clamoroso retroscena spuntato nelle ultime ore. La tensione è veramente altissima.

La rimonta subita contro l’Empoli ha spento qualsiasi speranza di scudetto per gli uomini di Spalletti, che hanno buttato all’ortiche il lavoro di un anno nelle ultime tre partite. Al Napoli ora rimane solo blindare la qualificazione in Champions League, ma il clima nello spogliatoio non è certamente dei migliori.

 

Empoli-Napoli 3-2 (credit: Ansa)
Empoli-Napoli 3-2 (credit: Ansa)

Dopo il pareggio ottenuto contro la Roma la settimana scorsa, la squadra partenopea era partita alla volta di Empoli con un solo obiettivo: portare a casa i tre punti. L’approccio degli uomini di Spalletti alla partita lasciava ben sperare, tanto che il Napoli è riuscito a passare in vantaggio con un gol di Mertens al termine del primo tempo dopo una splendida azione corale. Il raddoppio di Insigne pochi minuti dopo l’inizio della seconda frazione sembrava aver messo tutto in discesa, ma il blackout avuto negli ultimi minuti è stato fatale.

All’80’ è Malcuit a perdere il pallone nella propria metà campo tentando un improbabile dribbling e permettendo a Henderson di ridare speranza all’Empoli. Passano pochi secondi e questa volta a compiere la frittata è Meret, additato come il colpevole principale della disfatta partenopea. Il portiere nel giro della Nazionale tiene troppo il pallone tra i piedi e quando rinvia è troppo tardi per non evitare il pressing di Pinamonti: 2-2, si ritorna in parità.

Il Napoli non è più in campo e pochi minuti dal fischio finale l’Empoli completa la rimonta con Pinamonti che spinge in rete un cross di Bajrami dalla trequarti che la retroguardia azzurra non riesce a leggere.

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Il racconto di chi c’era, dettagli che hanno sconvolto tutti

La squadra di Andreazzoli, che non vinceva dal 12 dicembre 2021 (proprio dalla partita d’andata contro il Napoli), torna a casa con i tre punti. Per quella di Spalletti è l’ennesima delusione di una stagione che si poteva rivelare straordinaria e che invece si è sgretolata nelle ultime settimane. Al termine della partita la tensione è schizzata alle stelle nello spogliatoio partenopeo: i dettagli emersi sono a dir poco sconvolgenti.

Edo De Laurentiis, vice presidente del Napoli (credit: Ansa)
Edo De Laurentiis, vice presidente del Napoli (credit: Ansa)

Le voci di corridoio raccontano di un clima tesissimo e di grande delusione tra i giocatori per aver perso una sfida che sembrava già in pugno. Tra i più nervosi ci sarebbe stato il vice presidente del Napoli, Edo De Laurentiis, che avrebbe tirato calci e pugni agli armadietti urlando di tutto e di più alla squadra. I presenti hanno intravisto addirittura Meret, uno dei più delusi, seduto in disparte con la testa tra le mani. Una situazione del genere, pur non confermata dai diretti interessati, è assolutamente plausibile vista la cocente delusione incassata.

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Ora il Napoli dovrà cercare di ripartire il prima possibile per blindare un posto in Champions League che all’inizio della stagione rappresentava l’obiettivo primario della società.