Un bacio tra gli eterni rivali José Mourinho e Pep Guardiola diventa virale e fa il giro del mondo. Ecco tutta la storia.
José Mourinho e Pep Guardiola sono due degli allenatori migliori della storia del calcio e da sempre acerrimi nemici.
Rivalità che parte dal lontano 2009, quando lo Special One era l’allenatore dell’Inter e Pep quello del Barcellona. In quella stagione i due si incontrarono per ben quattro volte, due ai gironi di Champions (0-0 a San Siro, 2-0 per il Barca al Camp Nou) e due volte durante le semifinali con il 3-1 a San Siro e l’1-0 per il Barcellona al Camp Nou (con l’Inter in dieci uomini) che consegnò all’Inter la finale di Champions. Al termine della gara Mourinho disse che quella fu la sconfitta più bella della sua carriera.
Una rivalità che è andata avanti durante gli anni, con Mourinho che è diventato allenatore del Real Madrid interrompendo l’egemonia dei blaugrana (come fatto in Champions con l’Inter) e permettendo ai galacticos di tornare sul tetto di Spagna, e che è continuata quando il portoghese si è seduto sulla panchina dei Red Devils mentre lo spagnolo era su quella del Manchester City.
Sono l’uno per l’altro l’allenatore più affrontato in carriera (25 le sfide tra i due). Ai punti è avanti Guardiola, con 12 vittorie contro le 7 di Mou e i 6 pareggi. Guardiola è anche l’allenatore che ha battuto più volte Mourinho, l’unico in doppia cifra in questa speciale classifica.
L’odio calcistico tra questi due tecnici, molto agli antipodi anche tatticamente, è stato trasformato però in un gesto d’amore che sta facendo il giro del mondo.
Mou e Pep come Breznev e Honecker
Al Primavera Sound Festival di Barcellona, il più grande festival della città catalana, è infatti apparso un murale che rappresenta i due tecnici baciarsi, in una reinterpretazione del famosissimo murales di Vrubel del 1990, dove a baciarsi erano il Segretario Generale dell’URSS Breznev e il Presidente della Repubblica Democratica Tedesca Honecker.
Sopra alla raffigurazione la scritta russa “господи! помоги МНЕ ВЫЖИТЬ” che significa “Dio! Aiutami a sopravvivere”, chiaro riferimento a ciò che purtroppo ancora oggi sta accadendo tra Russia ed Ucraina.
Non è la prima volta che i due tecnici vengono ritratti in questa posa. Già nel 2018 c’era stato il bacio raffigurato dall’artista palermitano Tvboy.
Un messaggio che un po’ come il celebre “Fate l’amore non fate la guerra” usato come slogan nel 1965 vuole celebrare la pace a discapito della guerra, sperando in una sensibilizzazione di chi sta portando avanti questi tragici eventi.